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I benefici della vitamina C per il tuo viso

Scritto da : Redazione / Il : 22/04/2024 /

Un alleato fondamentale per la nostra pelle, con più benefici di ciò che si pensa. In questo articolo parliamo di tutto ciò che bisogna sapere sulla vitamina C e perché dovresti utilizzarla.

Ogni giorno, la nostra pelle è sottoposta ad inquinamento, freddo e danni solari che favoriscono l’invecchiamento della pelle e la comparsa di discromie cutanee.

  

Per contrastare questi effetti, la vitamina C è un ottimo alleato, infatti: 

  • è un antiossidante con effetto schiarente quindi può aiutare contro le macchie cutanee, anche quelle post acne;

  • stimola la produzione di collagene, quindi aiuta contro l’invecchiamento mantenendo l’elasticità della pelle;

  • rinforza le difese della pelle contro il freddo e la prepara al clima più umido e caldo della primavera.


Il risultato è una pelle luminosa e levigata dopo almeno 3 settimane di utilizzo costante.


Ma come si usa?

È ideale la mattina, come primo step, dopo la detersione.

È importante sapere che la vitamina C potrebbe facilmente perdere la sua efficacia se non è ben assorbita. Quindi, applica il siero alla vitamina C per primo, attendi dei minuti (fino a 5) affinché la pelle si asciughi; poi prosegui con la tua skin care.


P.S. Mi raccomando, non dimenticare mai la protezione solare, anche in inverno, altrimenti utilizzare principi attivi antiossidanti e fotosensibili come la vitamina c è totalmente inutile.


Come puoi riconoscere un prodotto di qualità con vitamina c?

Semplice, la percentuale di vitamina C pura (nell’inci leggerai acido ascorbico -se non è scritto, non è pura-) all’interno di un prodotto dovrebbe essere tra il 10 e il 20%. 

Ma questa non è una regola, infatti, la migliore soluzione per trovare la concentrazione di vitamina c pura adatta alla propria pelle è provare*.


*provare, in questo senso, si intende utilizzare la vitamina C per almeno tre settimane per osservare i primi miglioramenti. Se in questo arco temporale non si percepiscono miglioramenti, allora è opportuno testare un nuovo prodotto.


Ma la vitamina C può essere abbinata ad altri sieri?

Assolutamente si, e in più, associata a determinati acidi può svolgere azioni differenti:

  • Se abbinata all’acido ialuronico dà un effetto rimpolpante e luminoso. Come già detto, è importante detergere la pelle, applicare la vitamina C, aspettare che si asciughi, per poi procedere con l’applicazione dell’acido ialuronico e della crema solare (o crema viso con SPF). In alternativa, puoi applicare la vitamina C di giorno e l’acido ialuronico di sera.

  • Vitamina C e peptidi è una perfetta combinazione per trattare le rughe. Come con l’acido ialuronico, i passaggi sono gli stessi e anche in questo caso puoi scegliere di applicare di giorno la vitamina C e di sera i peptidi. Il risultato è una meravigliosa combo anti-age.

  • Se contrastare le macchie cutanee è il tuo obiettivo, allora prova vitamina c e niacinamide, seguendo gli stessi passaggi indicati sopra.


Ma quali sono gli svantaggi?

  • Sia sulle pelli sensibili, sia su pelli più spesse, la vitamina c può provocare rossori o irritazioni. La soluzione sta nel trovare la concentrazione di vitamina c più adatta alla tua pelle. Se hai una pelle sensibile scegli una concentrazione bassa; per pelli più resistenti puoi testare concentrazioni più alte. 

Considera anche l’utilizzo della vitamina c derivata che potrebbe irritare di meno. 


  • La vitamina C, come dicevamo prima, è fotosensibile (non fotosensibilizzante) ovvero, se esposta al sole, decade velocemente, quindi non esporlo a fonti di luce diretta, non lasciare il flacone aperto, acquista flaconi in vetro scuro, non trasparenti, e, infine, presta attenzione alla data di scadenza.


Se ti stai chiedendo come riconoscere un siero alla vitamina C decaduto, guarda il colore!

Il colore del siero deve essere chiaro o al massimo giallino, ma se noti un colore tendente all’arancione e maleodorante, è il caso di buttarlo.


Se questo articolo è stato utile, salva i nostri consigli per non dimenticarli! 





Contenuto a cura di 

Gaia Iannini

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