MEO FUSCIUNI

il caldo profumo del legno bruciato, i sentori di poesie lette di notte, tra noi notturne emozioni, come fumi sospesi, un vecchio disco Jazz in lontananza. Nottetempo ? un legno bruciato, fumoso, ricorda un vecchio locale Jazz con le sue atmosfere soffuse . Ricorda quelle sere, quando insieme a degli amici , condividi momenti di intimit? nella sala del camino, una forte emozione

Penombra: ? un giorno calmo nel mio cuore, le luci passano sorridendo alle ombre, l?eco della quiete attraversa le nostre stanze. Penombra ? la quiete, un silente e morbido legno che racconta le luci di quelle giornate di mezza stagione, in cui il profumo del pulito e il bianco candore della luce rasserenano il nostro spazio, luoghi lontani e sereni dell?anima

era estate, nella mattina gi? calda, il mare mi chiamava, il desiderio profondo del suo ritorno. Calura ? il mio desiderio da bambino, lontano dalla mia isola natale; quando nel tardo inverno o nel silenzioso autunno, desideravo tornare sulla spiaggia a po chi passi dalla mia casa al mare, in Sicilia; note marine che si fondono con un t? al bergamotto

Little song (parfum) Little song ? una piccola poesia ripetuta all?infinito. ? un legame profondo. Little song racconta l?odore delle cose e del loro mutamento. ? uno stato mentale dell?uomo. ? un oggetto, ? un rituale quotidiano. Little song diventa suono nel silenzio, profumo. ? una memoria olfattiva della vita. Little song inizia con la mia metamorfosi. ? il cortile della quiete, ? una sensazione. Little song sono ombrelli neri come persone. ? il fondo dell?umore umano. ? il suo mutamento. ? lo spazio angusto, ? il passaggio. ? la rosa che portai con me. ? un luogo. Little song racconta la mia solitudine. E noi siamo una piccola canzone, dove la parola ? ormai caduta. E noi siamo una piccola canzone, fatta di ricordi e filastrocche. Ti ricordi quando la neve cadeva dentro le sfere di vetro e il tempo era vivo? Per tutte le mattine in cui entravamo nel nostro mondo, fatto di passi e lacune. E noi siamo una piccola canzone, dove non basta pi? sorridere per andare avanti a piangere. Ti ricordi quando ombrelli aperti volavano sugli alberi e gli sguardi erano persi sulle rive di quel fiume? Immagini in bianco e nero della nostra esistenza. E noi siamo una piccola canzone, la neve non cade pi? nelle sfere di vetro, nessuno agita pi? il tempo, tutto ? caduto nel vuoto di condoglianze lontane e noi siamo una piccola canzone, lontani dal mio e dal tuo tempo. Piramide olfattiva: Note di testa: Bergamotto, Zenzero, Pepe rosa Cuore: Rosa Turca assoluta, Caff?, Liatris Base: Tabacco assoluta, Vetiver Bourbon, Civet, Salvia assoluta, Muschio, Cisto-Labdanum assoluta

1#nota di viaggio (rites de passage) Eau De Parfum Il primo profumo nasce a Istanbul, nella Porta d'Oriente, la magia dei bazar, la nostalgia del ritorno e la gioia di luoghi sacri. All'interno della sua mescolanza il profumo prende corpo. Le note, dapprima intime, diventano triplice corpo del profumo, base, cuore, testa. E nella memoria che continua a non negarsi verso l'oriente, verso una porta, dove il mondo terreno e spirituale ha deciso di dover passare, nella porta che dona, dove lo sguardo ? amaro e speziato. Le terre, come uomini, aprono al tempo la loro cura, nella preghiera e nel rito che dalla mano si spande verso il corpo. Io viaggio in me stesso, l?amore del tempo, la mescolanza ? essenza, resinoide respiro. Il profumo scorre, fluisce da me, oggi che ? desiderio, domani che ? ricordo. Passaggio e nostalgia. ?La mia anima si riempie, quando parlo con le parole di questo luogo, sento la corteccia del mio cuore vibrare e non necessitare di aggettivi terreni, ma solo del suo profumo? 1#nota di viaggio (RITES DE PASSAGE) Note di testa: Pompelmo, Pepe nero, Bergamotto Cuore: Ylang-Ylang, Geranio, Legno di rosa Base: Benzoino, Vetiver, Legno di Sandalo, Patchouli, Incenso

3#nota di viaggio (ciavuru d?amuri) Eau De parfum In questo profumo ho ritrovato la mia terra: Ciavuru d'amuri nasce in Sicilia a sud del mondo. Nell'austero silenzio, aspetto il mio tempo. I profumi delle donne avvolgono la casa la salsedine degli zoccoli di legno altalenante compare. Le vesti delle madri profumano di incenso, le madri accarezzano i rosari. Ricordo quei tardi pomeriggi d'estate quando di fretta, dal mare tornavamo a casa, maschi e femmine, rubavamo i fichi che dai muri diroccati si affacciavano sulla strada. Correvamo alla festa, le grandi porte delle chiese aprivano i loro segreti, il loro profumo. Ricordo quelle sere d'estate quando stanco dormivo tra le braccia di mia madre, le mie mani profumavano ancora di fico, ma il mio amore mi custodiva tra le bianche vesti, tra l'incenso che l'avvolgeva. Penso spesso alla mia terra, alle mie origini, riporto alla mia mente gli anni passati nella mia terra e i momenti in cui tornavo, d?estate, durante le vacanze scolastiche. La mia Sicilia racchiude emozioni contrastanti, dolci ricordi e amare sensazioni. Ho costruito le memorie olfattive della mia Sicilia. Portano nel loro corpo odoroso ci? che di pi? forte riconosco nel profumo della mia terra, come il neonato nei suoi primi momenti di vita, la pelle della madre, del suo seno. Ciavuru d?amuri ? la mia infanzia, il tempo della giovinezza, una dedica alle madri, alla mia, alla madre di mia madre e alla madre terra, generatrice di tutte le nostre emozioni. Ricordo l?odore della pianta del Fico, era grande il suo corpo e creava ombra nel giardino della, i riflessi della sua luce bagnano ancora oggi i miei occhi d?emozione. 'Quando al mattino mi alzavo, l?odore del fico entrava nel piccolo bagno della casa; il viso ancora umido e il bollente latte di nonna Vincenza -?...lo bevo sotto al fico e poi vado in spiaggia? -urlavo alla nonna; mi sedevo sulla lunga panca e poggiavo il bicchiere ancora caldo sul tavolo delle feste, davo le spalle al grande fico, lui poggiava con cura sul mio collo, le prime luci calde dell?alba.' Piramide olfattiva: Note di testa: Fico foglie, Bergamotto, Artemisia Cuore: Gelsomino, Ylang Ylang Base: Incenso, Legno di cedro, Benzoino, Polvere, Sandalo

Luce (parfum) Luce nasce nelle prime luci dell?alba, nella quiete dell?attimo dopo il risveglio del cuore. Ho sempre pensato che la vita potesse avere un equilibrio dell?anima, un equilibrio difficile da trovare, ma esistente. Ho cercato di raccontare il profumo di questo equilibrio, come un?architettura olfattiva della luce, del silenzio e della natura. Ho raccolto note verdi e luminose, foglie di grandi alberi, ho raccolto legni chiari e foglie di tabacco, ho bruciato dolci resine e in silenzio ascoltavo. Ho letto Louis Kahn, osservando l?equilibrio delle sue opere, volevo la quiete nell?architettura corporea dell?uomo, come note vegetali all?alba, come case di legno attorno al cuore. Volevo essere felice e sentirmi silenzio, luce e spazio; soglia di un nuovo mondo. 'L?opera nasceva in un punto, che stava tra un ideale silenzioso e l?illuminazione del reale, un luogo che egli indicava come la soglia, il punto d?incontro tra il silenzio, con la sua volont? d?esistere e la Luce, generatrice di tutte le figure. Vi ? una soglia in quello che sto facendo e vi ? il raggiungimento di un silenzio, di una Luce.? Piramide olfattiva: Note di testa: Pelle, foglie di Cedro, Betulla foglie Cuore: Sandalo, Patchouli, Tabacco Base: Ambra, Vaniglia, Benzoino

Odor 93 (parfum) Nel viaggio onirico ho racchiuso l?essenza di questo secondo capitolo della mistica. Nell?immaginario del non trovarsi, del perdersi e soltanto lontano da quel luogo decifrare il significato. Come al centro di un sogno il corpo fiorito racconta passo dopo passo il cammino nella foresta di betulle, dove vive l?animale e si celebra il rito della favola, luogo mentale e spirituale del profumo. Vi sono luoghi del mondo lontanissimi, legati fra loro da un filo sottile, immaginario, ho provato a dare un odore a questo legame invisibile, ho trovato un cuore fiorito nella foresta, ho ascoltato l?animale parlare, ho visto la fine del giorno, ho scoperto segni odorosi del passato, ho ritrovato nella mia terra il significato. Ho raggiunto Thelema. Nel segreto delle parole si nasconde la magia della natura. Il numero 93 rappresenta la chiave mistica di questo viaggio. Se chiudo gli occhi e ascolto il mio cammino sento personaggi grotteschi della mia fantasia, se chiudo gli occhi e penso alla staticit? delle cose penso alla memoria, alla casa gialla, al gatto bianco, alla stanza blu, al giardino abbandonato, alle finestre che ridono, agli spazi occupati dal vuoto della vita, alla stanza nera. Mi sono legato una corda ai piedi e ho legato forte la corda al tronco di una betulla; l?ho fatto per rivivere il mio passato, per scrivere questo nuovo lavoro. A volte chiudo gli occhi e chiedo al mio passato di farmi rivivere quei giorni strani, dove parlavo con le madri del fiume, con gli uomini curvi, le orche, i cani affamati e il gatto bianco, e come per magia, tutto ritorna. Piramide olfattiva: Note di testa: Betulla foglie, Chiodi di garofano, Cumino Cuore: Narciso, Salvia, Tuberosa Base: Oud, Vetiver, Legno di Guaiaco, Patchouli, Vaniglia, Tabacco.

L?obl?o (parfum) ?E se il bene dell?uomo fosse dimenticare, anzich? ricordare??. Le acque del fiume erano ferme, guardavo il mondo: graf?a, vegetale, legnoso, stasi, in quiete, riflesso nelle acque stagnanti. Quale parola sovrasta il silenzio di quel mondo risorto? Non potevo voltarmi e guardare il mio cammino, solo il presente e il suo stato. L?uomo ? in una condizione di non coscienza e ogni frammento della sua memoria ? ora fermo, qui, sulle acque di questo fiume. Non arriver? pi? la notte a chiamare il nostro riposo. Quale parola annuncia il volo dell?alba? Il viaggio ? una condizione umana, uno stato dell?animo che fugge alle logiche dell?equilibrio. Ritornare senza memoria del prima, nella profondit? che vorresti capire e di cui ti vorresti nutrire. Solo il vegetale parla, l?animale illumina gli alberi sulla sponda, tutto scorre, tutto fluisce sul grande corpo liquido. Non arriver? pi? al suo porto il battello, prego dentro me, vorrei fluire senza fine, nella notte buia dell?anima, nel limbo di questo viaggio. Immortale l?abisso che mi separa. I giorni seguono uno dopo l?altro, non c?? pi? niente qui, neppure il ricordo, solo l?obl?o di qualcosa che ? stato. Quando tutto si chiude e manca solo il tramonto a definire la fine, quando tutto scompare, sento solo l?odore di quel giorno. Quando un cammino si chiude, aspetti la polvere, che coprir? il tutto, la tua memoria e le tue parole. Arriver? il tempo, in cui tutto ritorna. L?uomo tende alla dimenticanza, attraverso un legame spirituale profondo, un viaggio nell?assolutezza della memoria, nel suo obl?o. L?obl?o ? una spirale di polvere. Piramide olfattiva: Note di testa: Incenso Cuore: Iris, Mate, Elicriso Base: Legno di quercia, Sandalo, Palo Santo, Polvere, Muschio

Meo Fusciuni Encore du Temps Parfum 100 ml Encore du temps di Meo Fusciuni ? una dedica d?amore, ? un fiore caduto in una tazza di t?. Definirlo solo un profumo di nicchia sarebbe riduttivo. Giuseppe Imprezzabile, noto a tutti come Meo Fusciuni, naso e creatore del brand, ce lo racconta cos?: 'E? stato un viaggio in Laos a farmi capire l?amore Senza Tempo tra due persone, a far nascere il mio desiderio di raccontarvi questo viaggio. In un luogo dove il tempo ? uno stato mentale, dove tutto ? perduto nel sorriso. Come un lento film in bianco e nero, come certi momenti della vita. Quel t? sembrava non finire mai, mentre il piccolo fiore dell?Osmanthus galleggiava tra i vortici della tazza. Era solo amore e avremmo voluto ancora tempo per vivere quel momento della nostra vita, seduti sulla terrazza di una storica casa coloniale di Luang Prabang. Da l?, lo sguardo perso sul fiume. Una soave e delicata apertura, amorosa fin dai suoi primi passi olfattivi, una gentile nota di Bergamotto e Mandarino apre il cammino verso il cuore, una bianca tela cosparsa di T? verde, su cui poggia l?Osmanthus: caldo, voluttuoso e fruttato, la stessa tela su cui si posa la poesia del fiore di Champaca, nei suoi sentori asiatici risento la mia amata Asia e le passeggiate tra le foreste, accanto a loro la grande Magnolia ? una dedica. Sul fondo la dolcezza del Benzoino del Laos, la cura del Sandalo e le memorie del Mate, raccontano un finale delicato. L?Osmanthus oggi cresce nel nostro giardino, regalandoci in autunno una profumata e delicata fioritura. Le sere d?autunno, mentre passeggio, il suo profumo fruttato mi riporta in Laos, in Indocina. Mi ricorda il sentimento che ogni giorno provo per la donna che amo. Vorrei altro tempo ancora, e ancora, e ancora?' Il consiglio di Essenzaltro: Meo Fusciuni con Encore du temps, condivide con noi un'altra tappa molto intima della sua vita e ci parla del suo immenso amore per Federica. Come tutte le sue opere profumate, ? ricca di spessore ed introspezione e ci proietta nel suo mondo dove il profumo si fa davvero arte e la nostra anima vibra di emozione.

Varanasi ? il primo capitolo di un nuovo cammino, la 'Trilogia Senza Tempo'. Il profumo Varanasi ? ispirato ad un viaggio in India vissuto nel 2017 e racconta quello che dell'India ? rimasto nel mio cuore, nella mia mente e nella mia anima. Varanasi ? anche il profumo che racconta il legame profondo dell'amicizia e della condivisione del viaggio, vissuta come legame unico, nato fra le persone che hanno vissuto quest'esperienza magica e vera. Varanasi non ha compromessi, volevo fosse e raccontasse la viscerale emozione che ancora oggi quel viaggio mi trasmette. Varanasi ? un luogo non luogo, sacro e profano, dove l'incontro tra gli 'odori - profumi' ? contrastante e magnetico; ognuna delle componenti contiene un aspetto importante e significativo del nostro viaggio in India. La magia di questo profumo proviene dall'anima autentica dell'India, una terra ricca di profumi e credenze. Varanasi ? la mia India, ? il nostro viaggio in India, un insieme di sfumature odorose che raccontano una piccola parte di questo luogo. Quando ascoltate Varanasi, immaginate l'acqua, che scorre nelle viscere della terra, toccando le radici d'ogni cosa, nutrendo la nostra anima. Varanasi ? un mandala olfattivo. Varanasi - piramide olfattiva Note di Testa: ZAFFERANO, NOCE MOSCATA, CARDAMOMO, INCENSO Note di Cuore: AMBRA GRIGIA, GELSOMINO, ROSA, AMBRETTA, CYPRIOL Note di Base: NARDO, VETIVER, OUD, GURJUM, CUOIO, NOTE ANIMALI

Spirito (parfum) ?Cercavo un corpo solo, volevo solo l?armonia attorno a me e la delicatezza immortale del suo profumo, del suo Spirito. Nessuna delle note scelte volevo sovrastasse l?altra. Volevo un profumo senza tempo, dove lo sguardo si perdesse nella memoria olfattiva di questo viaggio, in luogo che non ho mai visto. Dove solo gli Spiriti potessero arrivare. Avevo un grande desiderio di evadere, di scappare in una giornata di primavera o d?estate, ma non potevo e allora ho immaginato, un grande campo di erba al vento, volevo ricreare un luogo da me mai visto, ero accompagnato dalla poesia di Emily Dickinson, dalle sue parole, dalle sue visioni. Quel luogo lo vedevo, lo sentivo mio e vicino?. ?Quando il tempo si rompe, solo le fragili foglie cantano, solo un filo d?erba trasparente parla o sussurra alle onde del bosco. Quando il tempo si rompe, nel cielo scompare il lontano campo, solo la luce capisce il nostro destino. Quando il tempo si rompe, e guardi alla soglia del bosco dei Cedri, non ero io ad ascoltare, e neppure io guardavo gli occhi della vita?. ?In un piccolo lembo di tessuto o di carta, ho trovato dei semi, linfa e terra. in un piccolo lembo di tessuto o di carta, ho trovato erbe state nel tempo?. Piramide Olfattiva Note di testa: Angelica, Camomilla, Carota semi, Nota erbacea Cuore: Cipresso, Mirto, Issopo, Papiro Base: Legno di cedro, Vetiver, Muschio, Guaiaco, Elemi, Assoluta di Fava tonka